L'Erc, European research council ha approvato, nell'ambito del bando Starting grant 2021, il progetto "Hyquake" presentato da Marco Scuderi.

L'Erc, European research council, l'organismo dell'Unione europea che finanzia i ricercatori di eccellenza, ha approvato, nell'ambito del bando Starting grant 2021, il progetto "Hyquake" presentato da Marco Scuderi.

 

L'Erc, European research council, l'organismo dell'Unione europea che finanzia i ricercatori di eccellenza, ha approvato, nell'ambito del bando Starting grant 2021, il progetto "Hyquake", presentato da Marco Scuderi, che  ha ottenuto un finanziamento di €1,462,710.00 e vede Sapienza come unico partner beneficiario.

Il progetto "Hyquake" ha l'ambizione di sviluppare una struttura teorica basata su modelli fisici capaci di comprendere e predire in laboratorio i sismi indotti da sovrappressione di fluidi pressurizzati.

I terremoti rappresentano uno dei fenomeni naturali più pericolosi e difficili da prevedere con ricadute socio-economiche devastanti. La presenza di fluidi pressurizzati nel sottosuolo gioca un ruolo fondamentale nella meccanica dei terremoti, come dimostrato recentemente dalla sismicità indotta da attività antropiche umane o dalla scoperta dei terremoti lenti che rappresentano ancora un enigma nella fisica dei terremoti. Tuttavia, l’inaccessibilità a faglie sismogenetiche alla profondità caratteristica dei terremoti (5-15km) e la complessità dei processi fisici che governano la nucleazione di un terremoto, pongono dei limiti apparentemente insormontabili allo sviluppo di modelli fisici che possano descrivere l’accoppiamento idro-meccanico all’origine della genesi di un terremoto. Ad oggi, questi limiti rendono vana ogni speranza di prevedere un terremoto. Attraverso osservazioni geofisiche possiamo individuare dei fenomeni precursori ma mancano osservazioni di laboratorio che possano connettere queste osservazioni a dei modelli fisici. L’ambiziosa aspirazione di HYQUAKE è quella di costruire una struttura teorica basata su modelli fisici capaci di comprendere e predire i terremoti indotti da sovrappressione di fluidi in laboratorio. L’approccio di HYQUAKE è multidisciplinare e integra informazioni provenienti da inediti esperimenti di laboratorio con machine learning, sismologia e modelli numerici 3D. L’obiettivo è quello di produrre dei vincoli quantitativi ai processi fisici chiave, che permettano di combinare le leggi di attrito, la dinamica della localizzazione della deformazione e il flusso di fluidi che sono all’origine della nucleazione di terremoti.

 

 

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